Cominciamo dai bambini...
da repubblica.it
Progetto pilota in Giappone, il software controlla gli spostamenti
e in caso di deviazione dal normale percorso lancia un allarme
Arriva il Wifi per genitori ansiosi così possono tracciare i loro figli
"La sicurezza degli scolari, qui è una preoccupazione prioritaria"
di GABRIELE NIOLA
YOKOHAMA - L'arma risolutiva per i genitori super ansiosi la fornisce AeroScout. E' una piattaforma software che, sfruttando la tecnologia di connessione senza fili, dà loro la possibilità di tracciare in ogni momento i percorsi cittadini dei loro figli. Basta un collegamento wireless e un computer. L'inquieto genitore può quindi tenere sotto costante controllo le sorti del proprio bambino standosene a casa o dal lavoro. Non solo: qualora fosse occupato in altre faccende, un allarme speciale lo avverte ogni qual volta il bimbo tracciato si allontana dal percorso prestabilito.
Ma come funziona in pratica questa tecnologia? Al bambino viene dato un 'tag' wifi da tenere addosso, unapiccola trasmittente, e lungo le strade sono installate delle centraline wireless che continuamente ricevono segnali da questo 'tag' e li ridirezionano al server centrale. In questo modo si può determinare la posizione del piccolo in ogni momento.
Ma il servizio non si limita solo al tracking. C'è anche la possibilità di avvertire, grazie a un server vocale, gli automobilisti della presenza di bambini nelle vicinanze. Ma soprattutto nel piccolo trasmettitore c'è anche un pulsante integrato per le emergenze: quando è in difficoltà, il bambino lo preme e il segnale viene al server centrale di AeroScout che lo ridireziona ai genitori.
Spiega Gabi Daniely, vice presidente marketing di AeroScout: "La sicurezza degli scolari è una preoccupazione prioritaria per i genitori e le forze dell'ordine giapponesi; l'utilizzo di tecnologie Wifi per la localizzazione è senza ombra di dubbio una soluzione vincente ed innovativa".
Il progetto, per ora in una fase pilota che prevede dei test su un centinaio di bambini, sembra andare molto bene. Questa fase di sperimentazione è stata resa necessaria dal fatto che in passato si erano tracciati solo gli spostamenti di merci o comunque oggetti, mai esseri umani. Questo ha obbligato la AeroScout a compiere il passaggio dalla tecnologia Rfid, inadatta a tracciare bambini, a quella Wifi.
Andando oltre la curiosità di questo primo impiego di una rete wireless compatibile con i router di Cisco, bisogna considerare l'importanza dell'esperimento e la volontà di far diventare la tecnologia Wifi un elemento del quotidiano. Tracciare i bambini che vanno a scuola è solo una base di partenza per mostrare la potenzialità di una tecnologia, AeroScout è infatti già in contatto con società giapponesi come Nissan e Ntt Data (il più grosso operatore di telefonica mobile della nazione) per lo sviluppo di altri servizi basati su questa stessa infrastruttura.
(16 dicembre 2005)
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